Conferenza – “Biodiversità e sostenibilità ambientale nelle zone umide ferraresi” di Giuseppe Castaldelli – Venerdì 4 marzo, ore 15:00 Museo Archeologico (Via XX Settembre 122)

Con questo evento culturale si vuole celebrare la “Giornata mondiale delle zone umide” (World Wetlands Day, 2 febbraio di ogni anno), a 51 anni dalla Convenzione di Ramsar, che intuì la straordinaria importanza delle zone umide per l’assorbimento del carbonio e la tutela della biodiversità di flora e fauna. La conferenza è tenuta dal Prof. Giuseppe Castaldelli, laureato con lode in Scienze biologiche presso l’Ateneo ferrarese e con dottorato di ricerca in Ecologia conseguito nell’Ateneo di Parma.

Attualmente è Professore ordinario di Ecologia nel Dipartimento di Scienze dell’ambiente e della prevenzione dell’Università di Studi di Ferrara.

Due i suoi ambiti principali di ricerca scientifica: inquinamento da azoto ed eutrofizzazione; ecologia delle comunità ittiche. Esperto di ambienti acquatici, ha pubblicato 138 saggi scientifici, apparsi su riviste di rilievo nazionale ed internazionale ed è coordinatore di 34 progetti di ricerca in Europa e in Italia, concernenti anche il Parco del Delta del Po.

Interverrà il Dott. Tiziano Trocchi, Direttore del Museo Archeologico, ricordando che tra le “zone umide” ferraresi è emersa la civiltà di Spina, di cui quest’anno ricorre il centenario dell’inizio degli scavi che fecero riaffiorare il tesoro di un’antica civiltà.

L’iniziativa è aperta alla cittadinanza. Per i soci ingresso gratuito.

Obbligatorio il green pass e l’uso della mascherina.

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